Coniglio, è tutta questione di... denti!
Le patologie dentali sono una delle più frequenti cause di presentazione del coniglio dal veterinario. Ma perchè sono così comuni?
Come forse in molti sanno, i denti del coniglio sono diversi dai nostri: vengono definiti "a crescita continua". Questo significa che non hanno una vera e propria radice, ma un cosiddetto "nucleo germinativo" che continua a produrre tessuto dentale in continuazione. L'equilibrio corretto fra produzione e consumo definisce la forma e le dimensioni fisiologiche dei denti: ma se questo equilibrio si rompe, i denti cominciano a crescere in modo incontrollato, causando grave disagio al coniglio fino a rendergli impossibile mangiare. Moltissimi segni clinici a parte l'inappetenza però sono collegabili a problemi dentali: bere tanto, urinare fuori dalla lettiera, lacrimazione, congiuntivite, occhi sporgenti, scolo nasale, maloccusione degli incisivi, gonfiori o masse a livello facciale e mandibolare, tendenza ai "blocchi"... se Alexander Dumas diceva "cherchez la femme" (cercate la donna) per significare che dietro molti comportamenti criminali si nasconde una causa passionale, in medicina del coniglio possiamo ben dire che i denti sono causa diretta o indiretta della maggioranza delle prsentazioni cliniche del coniglio pet.
E' per questo che nessuna visita clinica di coniglio può dirsi tale senza un accurato esame della cavità orale e delle strutture esterne della faccia dove radicano i denti. Questo esame base può spesso necessitare di essere approfondito tramite esplorazione in sedazione, radiografie o anche TAC!.